Camera e Senato hanno approvato nuove linee guida in tema di detrazioni fiscali per interventi edilizi e superbonus 110%,nell’ambito dell’esame del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
a cura di Avv. Francesco Cocola - founder of SCLN Law Firm
Sulla base delle nuove linee guida in tema di detrazioni fiscali per interventi edilizi e superbonus 110%, il Governo dovra redigere la versione definitiva del Recovery Plan da trasmettere all’Unione Europea entro il 30 aprile 2021.
Tra le indicazioni date dal Parlamento, ci sono la proroga al 2023 del superbonus 110%, indipendentemente dalla avvenuta realizzazione di percentuali di lavori nell’ultimo anno di vigenza dell’incentivo, anche al fine di moltiplicare gli effetti positivi in termini di risparmio energetico annuo generato dagli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio privato e il bonus ristrutturazioni con aliquota unica al 75%.
Ulteriori novità in tema di Superbonus 110%
- Estensione della platea dei beneficiari del superbonus 110% anche a soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni,privilegiando il settore alberghiero e le PMI tra i comparti in difficoltà;
- Estensione della detrazione di imposta del 110%, così come di altre forme di agevolazione fiscale, agli interventi effettuati dalle aziende agricole e/o agrituristiche sui fabbricati rurali, essendo tali aziende attualmente escluse dal perimetro di applicazione della disposizione di cui all’articolo 119, comma 9, lettera b), del decreto-legge 19 maggio 2020, n.34.
Bonus ristrutturazioni:aliquota unica al 75%
Nella relazione si legge anche che:
- Appare opportuno razionalizzare tutti gli altri bonus esistenti per le ristrutturazioni e per l’efficientamento energetico degli edifici sotto un’unica aliquota al 75%,modificando l’articolo 16-bis del TUIR.
- E' necessario prevedere per la riqualificazione del patrimonio immobiliare privato una stabilizzazione delle agevolazioni fiscali, quali i cosiddetti bonus ristrutturazione edilizia,ecobonus,sismabonus,bonus verde,bonus arredi,bonus facciate,bonus idrico e bonus colonnine,e renderli strutturali almeno fino al 2025;
- Appare inoltre necessario dare attuazione,potenziandolo ulteriormente, al geo bonus di cui alla legge n.145 del 2018 per interventi su edifici e terreni pubblici quale elemento fondamentale per il coinvolgimento dei cittadini, delle amministrazioni e delle imprese nelle politiche volte alla bonifica ambientale, compresa la rimozione dell’amianto dagli edifici, alla prevenzione e al risanamento del dissesto idrogeologico,alla realizzazione o alla ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate e al recupero di aree dismesse di proprietà pubblica.
Rendere strutturali sconto in fattura e cessione del credito
Inoltre si evidenzia l’esigenza di adottare ulteriori misure volte a:
- Aggiornare il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia;
- Rendere strutturali lo sconto in fattura e la cessione del credito, e confermando quest’ultimo, almeno pari a 5 anni, ovvero fino al 30 giugno 2027, così da garantire un utilizzo il più possibile diffuso della misura del superbonus e contribuire al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni;
- Prevedere misure di semplificazione.
SCLN Law Firm, assieme a Bper Banca, è in grado di supportare le aziende in tutte le attività relative al Superbonus 110% e alle altre misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).