Roma,20.03.2020
a cura di Avv.Francesco Cocola-Dr.Eugenio Maruca
A) Contributo a fondo perduto per imprese e professionisti
Tra le varie misure previste la più attesa è sicuramente quella dei contributi a fondo perduto in favore delle imprese che hanno subito nel 2020 una riduzione del fatturato rispetto il 2019 di almeno il 30%
L’impianto è articolato in cinque fasce,che offrono un sostegno che diminuisce al crescere del fatturato del 2019. La scala delle percentuali da applicare alla differenza della media mensile fra il 2020 ed il 2019 è così articolata:
- il 60% per redditi fino a 100 mila euro;
- il 50% per redditi fra i 100 ed i 400 mila euro,il 40% per redditi fra 400 mila ed un milione di euro;
- il 30 % per redditi fra 1 e 5 milioni di euro;
- il 20 % per redditi fra 5 e 10 milioni di euro.
Gli aiuti saranno compresi fra un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche, 2.000 euro per le persone giuridiche e un massimo di 150.000 euro per beneficiario. Anche le start up potranno accedere ai ristori.
Aumento di 1,5 miliardi del Fondo per l’esonero dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti che nel 2020 hanno subito un calo del reddito superiore al 33% rispetto al 2019
Fondo da 700 milioni per il sostegno alla filiera della montagna, con una quota destinata ai maestri di sci
Ulteriori interventi per i settori gravemente colpiti:
- fiere, manifestazioni fieristiche internazionali e congressi;
- cultura e spettacolo, mostre e musei;
- matrimoni ed eventi privati;
- attività̀ commerciali o di ristorazione nei centri storici;
- filiere dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura;
B) Sostegno al reddito dei lavoratori:
- Cassa integrazione ordinaria senza contributi addizionali è prorogata fino al 30 giugno 2021
- Cassa integrazione in deroga e assegno ordinario legati all’emergenza «Covid» fino al 31 dicembre 2021
- Proroga della cassa integrazione salariale per operai agricoli per un massimo di 120 giorni fino al 31 dicembre 2021
Blocco dei licenziamenti prorogato fino:
- Al 30 giugno 2021 per i lavoratori delle aziende che dispongono di CIG ordinaria e CIG straordinaria (soprattutto industria e agricoltura)
- Al 31 ottobre 2021 per i lavoratori delle aziende coperte da strumenti in deroga (soprattutto terziario)
C) Misure fiscali
- Cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5.000 euro del periodo 2000-2010 per i soggetti con reddito inferiore a 30.000 euro.
- Definizione agevolata degli avvisi bonari sui periodi di imposta 2017 e 2018 per i soggetti che hanno subito un calo del volume d’affari del 30% rispetto al 2019.
- Proroga della sospensione delle attività̀ di riscossione coattiva fino al 30 aprile
Il nuovo contributo a fondo perduto sarà double face: saranno infatti i contribuenti a scegliere fra l’erogazione “cash” o, in alternativa, l’ottenimento di credito d’imposta di pari ammontare utilizzabile in compensazione tramite modello F24.